
MIELEdi stregonia
La stregonia Sideritis syriaca è una pianta nativa del Mediterraneo orientale diffusa negli areali montuosi compresi tra gli 800 mt e i 1.500 mt di altezza. Il suo utilizzo risale al tempo degli antichi greci, che la impiegavano sotto forma di decotto per rinvigorire i guerrieri feriti in battaglia e come impacco sulle ferite per favorirne la cicatrizzazione. Conosciuta anche con il nome di “tè del pastore” o “tè di montagna”, l’infuso che se ne ricavava veniva abitualmente bevuto dai pastori per trattare i sintomi dell’influenza.

Il miele di Stregonia, caratterizzato da un colore molto chiaro, rimane liquido a lungo e ha un sentore lievemente floreale, percepibile al naso e in bocca. Tende a cristallizzare molto lentamente, in grani regolari di piccole dimensioni, a volte anche a un anno dalla produzione. Viene raccolto nel Massiccio del Sirente Velino, dove, solo nelle annate migliori, è possibile realizzare una discreta produzione di circa 10 kg per alveare.
L’ azienda apistica “Dolce Lavanda” è situata a Pescina, “Città del Miele”, i nostri apiari stanziali con un numero complessivo di circa 450/550 famiglie di api (sottospecie ligustica) a conduzione famigliare sono dislocati tra due grandi Parchi: il Parco Nazionale D’Abruzzo, Lazio e Molise e il Parco Regionale Sirente-Velino.
L’azienda apistica nasce dalla passione di due generazioni dedite alla cura di questi splendidi insetti e alla loro produzione di mieli. Le api sono allevate in alveari a sviluppo verticale e a favo mobile. Durante l’ispezione degli alveari per calmare le api può essere utilizzato fumo prodotto con materiali vegetali. La spuntatura delle ali delle api regine non viene praticata. Per quanto riguarda il contenimento dell’acaro varroa, uno dei principali parassiti dell’ape mellifera, i trattamenti prevedono l’utilizzo di acidi organici o oli essenziali.











I favi di melario che contengono il miele, privo di covata o polline, sono raccolti, trasportati in laboratorio e disopercolati. Il miele, estratto dai favi tramite smelatori centrifughi, viene successivamente purificato attraverso la filtrazione, lasciato decantare alcuni giorni affinché l’aria imprigionata durante la centrifugazione possa liberarsi ed è pronto per essere confezionato. Il miele non è pastorizzato.
Si effettuano visite guidate presso i nostri apiari e nel laboratorio durante le varie fasi di estrazione del miele con visita della Mieloteca e degustazione dei nostri mieli rari.
